10 Boutique Hotel Adults Only per le tue vacanze ai tropici
Mi chiamo Giulia e sono la creatrice di Flaïa.
Flaïa nasce da un’idea semplice, ma potente: viaggiare leggeri, con il cuore aperto e i sensi pronti a catturare ogni dettaglio. Il suo nome viene dal verbo inglese to fly (volare), perché per me un viaggio non è una lista di tappe da spuntare, ma un’esperienza da vivere a ritmo lento, lasciandosi trasportare.
Non basta visitare un luogo per conoscerlo davvero. Bisogna immergersi nella sua essenza. Camminare tra vicoli sconosciuti, ascoltare le storie di chi lo abita, assaporarne i profumi e i sapori autentici. Trovare rifugio in strutture intime, curate nei minimi dettagli, dove l’ospitalità non è un servizio, ma un’arte.
"Scopro, vivo e racconto strutture #stileflaïa in Italia."
Attraverso i miei cinque sensi esploro questi luoghi speciali e li racconto con occhi curiosi e autentici. Ogni struttura che trovi su Flaïa l’ho scelta perché mi ha emozionata. Se vuoi scoprirle con me, seguimi su Instagram e sul mio sito www.flaia.it.
E ora, lascia che ti porti lontano.
Chiudi gli occhi e immagina: i piedi affondano nella sabbia soffice, il rumore delle onde riempie l’aria, le palme si muovono lente mentre una brezza leggera accarezza la pelle. Davanti a te, un mare che sfuma dal turchese al blu profondo. Un sogno tropicale, vero?
Ma un viaggio ai tropici è molto più di una cartolina perfetta.
È un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Il profumo intenso delle spezie, il calore del sole sulla pelle, la sensazione di libertà mentre cammini tra le foreste pluviali, immerso in una natura che sembra respirare con te. È il lusso di rallentare, di riscoprire la bellezza della semplicità, di vivere ogni momento senza fretta.
Ed è proprio quello che cerco quando viaggio: luoghi che non siano solo belli, ma che sappiano farti sentire davvero altrove.
E cosa c’è di meglio che godersi questa magia in un boutique hotel adults only, dove ogni dettaglio è pensato per regalarti privacy, tranquillità e un’esperienza su misura?
Nelle prossime righe ti porto con me alla scoperta di 10 boutique hotel “tropicali” che fanno parte della mia preziosa bucket list. Strutture intime, esclusive, perfette per staccare la spina e concedersi una pausa di puro relax.
Scorri, lasciati ispirare e magari… trova il tuo prossimo angolo di paradiso.
1 . Sussurro – Mozambico
Tra le acque turchesi dell’Oceano Indiano e la natura incontaminata del Mozambico, si trova Sussurro. Un boutique hotel in cui lusso e sostenibilità vanno di pari passo, nel rispetto dell’ambiente circostante.
Ed è proprio la sua lontananza dalle mete più battute che lo rende un piccolo e raffinato rifugio in grado di regalare ai suoi ospiti un’esperienza autentica in armonia con la natura. Sei bungalow in un paesaggio fiabesco, che si presentano nella loro straordinaria semplicità, con un design essenziale in linea con le tradizioni.
I materiali naturali e l’artigianato locale che caratterizzano queste ampie suite open-air affacciate sulla laguna, fanno di Sussurro un luogo in cui l’ospitalità è di casa, ma ancor di più lo è un soggiorno consapevole.
Un boutique hotel per chi sogna di fuggire ai tropici per restare lontano dal caos, dove il tempo scorre al ritmo delle maree e dei venti africani.
Photo courtesy of Sussurro - www.sussurro.co
2. Boca de Agua de Frida Escobedo – Bacalar, Quintana Roo, México
Ci sono luoghi che si raccontano da soli e non hanno bisogno di tante parole per mostrarsi in tutta la loro bellezza, come il resort Boca de Agua nella giungla dello Yucatan.
Un progetto che vuole fare della sostenibilità il suo filo conduttore, firmato da Frida Escobedo, un architetto che ha scelto il legno e i toni neutri per le 26 sistemazioni del resort. Una scelta chiara, che si sposa con valori importanti quali l’inclusione e il rispetto della comunità locale e dell’ambiente di Bacalar, con un richiamo evidente ai colori della laguna.
Bacalar, con la sua tranquillità senza tempo e le sue acque dalle sfumature turchesi, è un viaggio che ho desiderato tanto ma che ahimé ho interrotto troppo presto a causa del Covid.
E se dovessi partire oggi, sceglierei proprio Boca de Agua.
D’altronde, l’artigianato locale e il rispetto per l’ambiente, sono due elementi che ricerco da sempre nelle strutture in stile Flaïa e questo boutique hotel nello Yucatan incarna perfettamente le mie esigenze.
Un rifugio che non è soltanto un luogo dove dormire, ma un’esperienza che lascia il segno.
Photo courtesy of Boca de Agua - www.bocadeagua.com
3. Ka Bru beach boutique hotel – Barra Grande, Brasile
Immerso in un paesaggio mozzafiato, proprio all’ingresso della Baia di Camamu in Brasile, e a pochi passi dal villaggio di Barra Grande, si trova il Ka Bru beach boutique hotel.
Qui fiume e oceano si incontrano e le spiagge si estendono a perdita d’occhio. Una location d’eccezione per vivere una fuga tropicale intima e dall’atmosfera raffinata, ideale per coppie in cerca di tranquillità e quiete.
A colpirmi è il perfetto equilibrio tra modernità e natura, che non si impone affatto sul paesaggio circostante ma piuttosto lo valorizza, lasciando che siano la luce naturale e la brezza dell’oceano ad avvolgerlo.
Spazi aperti e arredi essenziali, per un’architettura minimalista che contraddistingue le sei camere del boutique hotel: intime ed accoglienti, in profonda connessione con l’ambiente.
Un soggiorno esclusivo in cui l’isolamento diventa parte integrante dell’esperienza, per questo rigenerante e piacevole. Ed è con la bassa marea che si raggiunge il villaggio,
passeggiando su una spiaggia quasi deserta, circondati dalla bellezza. Una nuova idea di lusso tropicale che ammalia chi è in cerca non di un semplice viaggio, ma di un’esperienza da vivere appieno.
4. Lücke boutique hotel – Koh Tao, Thailandia
Un piccolo boutique hotel direttamente sull’oceano ed è proprio la vista a regalare uno straordinario spettacolo alla mattina, quando il sole sorge e così anche il desiderio di godersi una bellissima giornata in spiaggia.
Giorni che trascorrono lenti in una struttura che ha tutto ciò che si può desiderare: dalle ampie vetrate con vista mozzafiato, alla posizione comoda per raggiungere i ristorantini della zona, in un luogo che fa della semplicità e della vista i suoi punti di forza, senza dimenticare di quella sensazione di sentirsi in sintonia con l’ambiente.
Qui non servono troppi fronzoli, e nemmeno la piscina presente in questo boutique hotel, ma è sufficiente aprire la porta della propria camera e immergersi nelle acque della Thailandia. Una vacanza fronte mare, potrebbe forse essere la tua?
5. Lagoon Attitude – Mauritius
Il viaggio nei migliori boutique hotel dei tropici continua, questa volta con il Lagoon Attitude, che si trova sulle rive della laguna di Anse la Raie, lungo la costa nord di Mauritius.
Una struttura più grande rispetto a quelle che sono solita considerare per i miei viaggi, ma che mi ha sin da subito affascinata per i tanti angoli di intimità e gli spazi raccolti presenti, dove ci si può ritagliare piacevoli momenti di pura tranquillità.
Un’oasi adults-only dove il mare ne è il protagonista sovrano, la cui architettura è un immediato richiamo alla tradizione mauriziana, ma in chiave contemporanea.
Strutture leggere con tetti a capanna e la luce che filtra, creando un’atmosfera ariosa e rilassante. Infine gli interni, che si presentano sui toni naturali, dove i colori non sono altro che un lieve accenno, e che trovano ulteriore valorizzazione negli arredi essenziali e nei materiali naturali scelti, che si confondono con il paesaggio circostante.
Il Lagoon Attitudine nelle Mauritius è immerso nella bellezza e nella quiete. Quello che mi piace è che il soggiorno alterna esperienze diverse: dalla cucina autentica dei ristoranti Kot Nou e Taba-J alla socialità del Seabreeze Bar che si affaccia sul mare, fino alla pace assoluta della piscina a sfioro.
Senza dimenticare poi la possibilità di esplorare la laguna con attività nautiche, vivendo Mauritius non solo da terra, ma anche dal suo elemento più prezioso: l’acqua.
Photo courtesy of Lagoon Attitude - www.hotels-attitude.com
6. Panorama Resort – El Nido, Palawan
Anche il Panorama Resort a El Nido, nella splendida isola di Palawan nelle Filippine, si integra perfettamente con l’ambiente, distinguendosi per la sua architettura, ispirata alla tradizione locale. Ad accoglierti, se deciderai di trascorrere le tue vacanze qui, otto grandi bungalow dal design organico, dalle forme curve, tetti in paglia e ampie vetrate.
Non un classico soggiorno, ma un’immersione totale nella giungla tropicale, per vivere un’atmosfera nascosta tra le palme e la vegetazione lussureggiante, in cui lusso e semplicità si combinano tra loro. E per rilassarsi ancora di più e godersi l’ambiente esotico, c’è la piscina, il cuore del resort, che è circondata da un deck in legno naturale.
Anche gli interni, dall’estetica elegante e minimalista, riflettono la sintonia con la natura grazie al sapiente utilizzo di legno, rattan e pietra. La luce si diffonde nelle stanze, creando un continuum con l’esterno, e dalle vetrate la vista è sul giardino privato e le palme.
Il Panorama Resort a El Nido è un rifugio di charme ed esclusivo in uno dei luoghi più incantevoli delle Filippine. Tra i servizi le colazioni gourmet servite all’aperto, i cocktail al tramonto a bordo piscina e le tante attività organizzate per esplorare le bellezze naturali di El Nido, dalle lagune cristalline alle formazioni calcaree dell’arcipelago di Bacuit.
Per un’esperienza autentica e immersiva, il Panorama Resort è la struttura che sceglierei io se dovessi andare a Palawan: un equilibrio perfetto tra design raffinato, comfort e natura tropicale.
7. Sivana Villas – Bali, Indonesia
L'atmosfera del Sivana Boutique Hotel a Bali rappresenta ciò che amo trovare in una struttura, ovvero ampie aperture verso l’esterno, gli arredi essenziali e le materie locali, in connessione autentica con l’ambiente circostante.
Situato a Uluwatu, a pochi chilometri da Impossible Beach e Bingin Beach, il Sivana è un adults-only le cui ville hanno vista sull’oceano o sul giardino, l’ideale per tutti coloro che cercano tranquillità e bellezza in un unico luogo.
Le camere sono spaziose e luminose, con un design in cui vengono utilizzati materiali come legno, pietra e fibre intrecciate. Ogni unità dispone di un ingresso privato, angolo cottura e zona relax, mentre la piscina a sfioro regala una vista che si perde tra il verde e l’azzurro dell’oceano. Il WiFi gratuito e la possibilità di noleggio bici rendono il soggiorno ancora più comodo, permettendo di esplorare i dintorni con maggior facilità.
Sivana Villas a Bali è quel rifugio per estimatori del design minimalista, l’autenticità e il contatto con la natura.
8. Como Lucala Island – Fiji
Immagina un’isola privata nell’Oceano Pacifico, dove la natura scandisce il ritmo della vita sull’isola, e il lusso si intreccia con la sostenibilità.
Quanto sarebbe bello trascorrere un soggiorno a Como Lucala Island Fiji?
Lontano dal turismo di massa, è un rifugio esclusivo nelle Fiji, che vede nel rispetto per l’ambiente il fulcro di ogni esperienza, così come nel concetto di autosufficienza.
La frutta e la verdura, infatti, sono coltivate sull’isola, pollame e bestiame vengono allevati in loco, il miele è prodotto direttamente sul territorio, anche l’acqua minerale vulcanica è imbottigliata qui. Il risultato? Ingredienti freschi e di altissima qualità per i ristoranti del resort, riducendo al minimo l’impatto ambientale.
E le ville, con i loro tetti in paglia e il design in armonia con la vegetazione,offrono una vista impagabile sull’oceano e la sensazione di essere gli unici sull’isola.
Un paradiso tropicale che incarna l’idea di vacanza in simbiosi con la natura, e sono pochi gli ospiti con cui se ne condivide la bellezza.
Photo courtesy of Como Lucala - www.comohotels.com
9. Qualia luxury resort – Hamilton Island, Whitsundays, Australia
Nascosto nella zona nord di Hamilton Island, il Qualia Resort incarna l’essenza dell’Australia più autentica. Una struttura circondata da alberi di eucalipto, che si affaccia sulle acque cristalline delle Whitsundays. Questo resort è un’oasi di tranquillità, in cui ogni dettaglio è pensato per offrire un’esperienza sensoriale di assoluto relax.
Il proprietario è Bob Oatley, produttore di vino e appassionato velista. Qualia è per lui un omaggio alla sua terra e non è casuale il fatto che natura e lusso si fondano senza ostentazione, con padiglioni che sono progettati per integrarsi nella macchia australiana, per questo costruiti in legno e pietra, dalle nuance calde e naturali. Spazi ampi, comfort esclusivi e una vista mozzafiato sull’oceano e la vegetazione lussureggiante.
Sono tante le esperienze che si possono vivere all’interno del resort. Tra queste, gli ospiti possono salire a bordo di un catamarano per una crociera al tramonto, esplorando la Grande Barriera Corallina, rilassandosi con un massaggio alle pietre calde “Bularri Yarrul”, o gustando una cena gourmet al ristorante. I piatti sono preparati con ingredienti biologici locali e i vini pregiati provengono dalla cantina di Bob Oatley.
Un rifugio per pochi, per un’esperienza che resta nel cuore.
10. Casa Tikiri – Ahangama, Sri Lanka
Alcuni luoghi sanno parlarti ancora prima di metterci piede. Ti catturano con la loro storia, con la passione di chi li ha creati, con la promessa di un’esperienza che va oltre il semplice soggiorno. Casa Tikiri è uno di questi.
Ho seguito Alice e Stefano fin dai loro primi passi, quando il loro sogno di costruire una casa lontano dall’Italia era solo un’idea, un desiderio sospeso nell’aria. Li ho scoperti sui social, affascinata dal loro percorso, dalla loro voglia di creare qualcosa di unico. E oggi Casa Tikiri è esattamente questo: un rifugio che racconta lo Sri Lanka con autenticità, rispetto e bellezza.
Qui, ogni dettaglio porta la loro firma. Dalla scelta delle tonalità calde e avvolgenti agli arredi realizzati su misura, dalle porte che incorniciano la luce alle pareti che respirano l’anima del luogo. Nulla è lasciato al caso. Casa Tikiri non è solo un boutique hotel adults only, è un viaggio dentro un sogno fatto di colori, profumi e tradizioni.
Nel cuore di Ahangama, un piccolo villaggio sulla costa sud dello Sri Lanka, Alice e Stefano hanno trovato il loro ritmo, lontano dalla frenesia, immersi in un tempo più lento e consapevole. Qui, tra palme altissime e il suono delle onde in lontananza, si vive un’ospitalità genuina, fatta di piccoli gesti che scaldano il cuore. Sette stanze, ciascuna con un’anima diversa, tra ocra e rosa, verde e beige. Un mix perfetto tra estetica e calore.
E poi, le esperienze. Perché Casa Tikiri non è solo un posto in cui dormire, ma un luogo da vivere. Degustazioni di tè e cannella, safari tra la natura selvaggia, lezioni di yoga e di cucina locale. Ogni momento qui è un’immersione nella cultura del paese, un modo per sentirsi parte di qualcosa di più grande.
Se mai andrò in Sri Lanka, so già che Casa Tikiri sarà la mia casa lontano da casa. So che mi sentirò accolta, che ogni piatto sarà un viaggio nei sapori locali e che ogni angolo di questa dimora saprà raccontarmi una storia.
E poi… fare la doccia sotto le stelle? Io non vedo l’ora.
Ogni luogo ha una storia da sussurrarti, se solo scegli di ascoltarla. Viaggiare non è solo spostarsi, è lasciarsi sorprendere, farsi attraversare dai colori, dai profumi, dalle persone che rendono ogni destinazione unica. La vera bellezza è lì, nei dettagli che parlano di tradizioni,
nel rispetto per l’ambiente, nelle realtà che sanno accoglierti con autenticità. Ed è proprio questa sensazione che mi trasmettono i boutique hotel che ho scelto.
Non importa se ti trovi dall’altra parte del mondo o nel cuore dell’Italia: la magia è sempre la stessa. È quella di una vacanza che diventa un’esperienza, di giornate che scorrono lente, senza programmi serrati, senza frenesia. Dove l’unica cosa che conta è vivere davvero.
Questo è quello che io chiamo un viaggio in stile Flaïa.