Poya Day in Sri Lanka: perché ogni luna piena è considerata un giorno di festa

Sono Alice, imprenditrice tropicale innamorata dell’Asia e la mia storia la trovi qui.

Vivo in Sri Lanka dal 2021 quando, con Stefano, ho mollato tutto per partire alla ricerca della mia isola. Oggi, finalmente, posso dire di averla trovata. Vivo ad Ahangama, un piccolo villaggio della Costa Sud dello Sri Lanka, con le scimmie in giardino e i pavoni che volano sui tetti. Proprio così: i pavoni volano davvero in alto… fino in cima alle altissime palme, dove vanno a passare la notte. Non lo sapevi? Nemmeno io e mi auguro che questa sia solo la prima delle cose interessanti che troverai navigando tra queste pagine.

Se sei qui è perché lo Sri Lanka è già nella tua testa quindi cercherò di darti i miei consigli e offrirti una guida completa per organizzare un viaggio nel modo migliore.

In Sri Lanka, ogni giorno di luna piena è un giorno di festa ed è chiamato "Poya". Questi giorni sono dedicati a importanti eventi religiosi e culturali e offrono un'opportunità unica per immergersi nelle tradizioni buddiste. In questo articolo voglio spiegarti un pochino di più su questa affascinante celebrazione mensile.

Qual è il significato e come si celebrano i Poya Day?

In Sri Lanka, Poya Day è una festività che si tiene ogni mese per commemorare la luna piena nel calendario lunare buddista. La parola "Poya" deriva dal Sinhala e significa "luna piena". Questi giorni sono sacri per i buddisti e servono a commemorare eventi chiave nella vita di Buddha.

In Sri Lanka tutti i giorni di luna piena sono dunque giorni festivi e ciò contribuisce a fare entrare lo Sri Lanka nella top 10 dei Paesi con più giorni festivi nell’anno solare.

Nel 2024 lo Sri Lanka si è posizionato quarto in classifica, dopo Nepal, Myanmar e Iran, con un totale di 25 giorni festivi. Se sei curioso di scoprire la classifica completa puoi approfondire qui.

Durante i giorni di Poya, i buddisti visitano i templi per partecipare a cerimonie religiose, ascoltare sermoni, meditare e fare offerte.

È vietata la vendita e il consumo di alcool, carne e pesce. La pesca nei giorni di luna piena è proibita. I negozi e gli uffici pubblici sono chiusi, permettendo a tutti di partecipare alle celebrazioni.

Le celebrazioni mensili del Poya Day

Ogni Poya Day ha un significato specifico e unico, associato a eventi importanti nella storia del buddismo. Ecco una panoramica delle principali celebrazioni mensili:

Duruthu Poya: la prima luna piena di gennaio

Questo giorno segna la storica prima visita di Buddha sull'isola, avvenuta circa 2.500 anni fa.

Storia del Duruthu Poya

Duruthu Poya è una data cruciale nel calendario buddista dello Sri Lanka, poiché ricorda la visita di Buddha a Mahiyanganaya, nella provincia di Uva, nel centro del Paese. Questo evento si svolse circa nove mesi dopo il raggiungimento dell'Illuminazione da parte del Buddha.

Secondo gli antichi testi dello Sri Lanka, lo scopo della visita del Buddha era porre fine ai conflitti tra le due principali tribù dell'isola. Durante il suo soggiorno, il Buddha tenne sermoni per le tribù. Dopo aver ascoltato i suoi insegnamenti, le tribù cessarono di combattere e iniziarono a rispettarsi a vicenda. Il dio locale Sumana Saman invitò Buddha a lasciare una sua impronta sacra sulla cima del monte Samanala. Questa impronta oggi è considerata sacra non solo nel buddismo, ma anche in altre tradizioni religiose. Nella tradizione indù, è vista come l'impronta di Shiva, mentre alcuni cristiani la considerano l'impronta di Adamo. Per questo motivo, il monte è noto anche come "Il picco di Adamo".

Duruthu Poya segna l'inizio della stagione di pellegrinaggi di tre mesi al picco di Adamo, dove i devoti si recano per adorare l'impronta del Buddha.

Celebrazioni e festeggiamenti

La festività è celebrata con diverse manifestazioni culturali e religiose. Una delle principali celebrazioni è la spettacolare processione chiamata "Perahera", che si tiene al Raja Maha Vihara, un tempio buddista situato a Kelaniya, vicino Colombo. La Perahera, che si svolge nel giorno della Poya che precede la luna piena, attrae migliaia di spettatori e presenta una serie di eventi tra cui danze tradizionali, sfilate di elefanti decorati e altre performance artistiche.

In anni con due lune piene a gennaio, il secondo giorno di Poya è chiamato "Adhi Duruthu Poya" (Adhi significa "extra" in Sinhala). In questi anni, la Perahera viene celebrata durante la seconda luna piena.

Adam's Peak, Sri Lanka - Iconic mountain with sacred significance, renowned for its breathtaking sunrise views and spiritual pilgrimage routes

Navam Poya: la luna piena di febbraio

Il Navam Poya è una festività significativa in Sri Lanka, celebrata durante la prima luna piena di febbraio, sebbene in alcuni anni possa cadere alla fine di gennaio. Questo giorno riveste un'importanza particolare per i buddisti dell'isola perché ricorrenza della nomina dei principali discepoli e del primo concilio buddista.

Storia del Navam Poya

Il Navam Poya è dedicato a due eventi cruciali nella storia del buddismo:

  1. Nomina dei principali discepoli: Questo giorno commemora la nomina di Sariputta e Moggallana come i due principali discepoli di Gautama Buddha. Sariputta e Moggallana erano tra i più venerati discepoli del Buddha, e la loro designazione riflette il riconoscimento della loro saggezza e dedizione agli insegnamenti del Buddha.

  2. Il Primo Concilio Buddista: Navam Poya segna anche il primo concilio buddista, tenutosi tre mesi dopo la morte del Buddha. Questo concilio fu cruciale per la preservazione e la codificazione degli insegnamenti buddisti. Durante il concilio, il Vinaya (il codice etico fondamentale per i monaci buddisti) fu proclamato sulla base degli insegnamenti del Buddha, garantendo così la continuità e l'integrità della dottrina buddista.


Celebrazioni e festeggiamenti

Una delle celebrazioni più spettacolari è la Navam Perahera, una parata che ha avuto inizio nel 1979 al tempio Gangaramaya di Colombo.

Medin Poya: la luna piena di marzo

Questo giorno ricorda la prima visita di Buddha a suo padre, il re Suddodhana, dopo aver raggiunto l'Illuminazione completa.

Storia di Medin Poya

Nel settimo anno dopo l'Illuminazione, Buddha, accompagnato da 20.000 monaci, partì da Rajagahanuwara per visitare Kapilawasthupura, il suo luogo di nascita, in risposta a un invito del padre, il re Suddodhana. Questa visita rappresentava il primo incontro tra il Buddha illuminato e il padre.

Il re Suddodhana aveva inviato il ministro Kaludai al monastero Veluwana di Rajagahanuwara per riportare il Buddha a casa. Kaludai riuscì là dove altri nove messaggeri avevano fallito, convertendosi all'Ordine dei Bhikkus dopo aver ascoltato i sermoni del Buddha. Kaludai convinse il Buddha a visitare la sua famiglia a Kapilawasthupura, dove si trovavano il padre, la moglie Yasodhara, il figlio Rahula e altri familiari e amici.

Durante la visita di Medin Poya, il Buddha predicò il Dammah (insegnamento) al re Suddodhana, che raggiunse lo stato di Sothapanna (il primo stadio della santità) pochi giorni prima della sua morte.

Celebrazioni e festeggiamenti

I buddisti si recano nei templi con fiori e offerte per meditare e ascoltare gli insegnamenti del Dammah. Come durante tutti giorni di luna piena molte attività commerciali si fermano per permettere ai cittadini di partecipare alle celebrazioni. I fedeli si recano nei templi vestiti di bianco per partecipare a cerimonie religiose e ascoltare sermoni e i devoti portano fiori e altri doni ai templi e dedicano tempo alla meditazione.

Bak Poya: la luna piena di aprile

Questa giornata commemorativa segna il secondo viaggio del Buddha nello Sri Lanka, avvenuto nel quinto anno dopo il raggiungimento dell'Illuminazione Suprema.

Storia di Bak Poya

Durante il quinto anno della sua Illuminazione Suprema, il Buddha visitò nuovamente lo Sri Lanka durante il Bak Poya. Questo evento è narrato nel Mahavamsa, una delle principali cronache storiche dell'isola. Il Buddha si recò a Nagadipa (oggi conosciuta come Nagadeepa e situata nel distretto di Jaffna) per risolvere un conflitto tra due fazioni della comunità Naga e per portare pace al territorio.

Il re Mahodara e suo nipote Chulodara, entrambi appartenenti alla tribù Naga, erano in conflitto per un trono riccamente decorato con gemme, chiamato Manipalaga. Questo trono era stato donato alla madre di Chulodara dal suo padre. Quando il conflitto tra i due rivali stava per sfociare in battaglia, il Buddha intervenne per mediare. Attraverso i suoi sermoni, il Buddha riuscì a risolvere il conflitto tra i due re, portando così l'unità e la pace. Nonostante l'offerta dei re di donargli il prezioso trono come segno di gratitudine, il Buddha rifiutò cortesemente il dono. Il trono fu restituito ai re Naga e successivamente collocato nello Stupa di Rajayathana presso il Nagadeepa Rajamaha Viharaya, un antico tempio buddhista costruito sul sito dell'evento.

Celebrazioni e festeggiamenti

Durante Bak Poya, i buddisti in Sri Lanka si recano nei templi per riflettere sugli insegnamenti del Buddha e per commemorare l'evento storico. Molti devoti si dirigono al tempio di Nagadeepa Rajamaha Viharaya per onorare il luogo della seconda visita del Buddha.

Intricately designed ceiling of a Buddhist temple featuring vibrant patterns and sacred artwork reflecting spiritual heritage

Vesak Poya: la luna piena di maggio

Vesak Poya commemora tre eventi significativi nella vita del Buddha: la sua nascita, il raggiungimento dell'Illuminazione e il suo Parinibbana (passaggio finale) e per questo è considerata la luna piena più importante dell’anno.

Storia di Vesak Poya

1. La Nascita del Buddha:
Il primo evento celebrato durante Vesak è la nascita di Siddhartha Gautama, futuro Buddha, avvenuta a Lumbini, in Nepal. La regina Mahamaya, madre di Siddhartha, diede alla luce il principe sotto un albero di Sala. Questo giorno segna l'inizio della vita del Buddha, che in seguito avrebbe trasformato il mondo con i suoi insegnamenti.

2. L'Illuminazione del Buddha:
Il secondo evento è il raggiungimento dell'Illuminazione da parte di Siddhartha, che divenne il Buddha, il "Risvegliato". Dopo anni di ricerca spirituale e meditazione, Siddhartha raggiunse l'illuminazione sotto l'albero di Bodhi a Bodh Gaya, in India. Questo evento è considerato il culmine della sua vita e il punto di svolta per l'umanità.

3. Il Parinibbana del Buddha:
Il terzo evento commemorato è il Parinibbana del Buddha, il suo passaggio finale dalla vita terrena al Nirvana, avvenuto a Kusinagar, circa 2.500 anni fa. Questo evento segna la completa liberazione del Buddha dalla sofferenza e dal ciclo di rinascite.

Celebrazioni e festeggiamenti

Durante Vesak, i templi in Sri Lanka sono affollati di fedeli che partecipano a cerimonie religiose, offrono fiori, accendono lampade e bruciano incenso. Il giorno di Vesak è caratterizzato dall'atto di "Dana", cioè la donazione di cibo e beni a monaci e bisognosi. Questo gesto simboleggia la condivisione della gioia e della pace con gli altri. Durante tutta la settimana di Vesak, la vendita di alcool, carne e pesce è generalmente vietata, e i macelli sono chiusi.

Le lanterne di Vesak, conosciute come "Vesak koodu", sono appese nelle case e nei luoghi pubblici. L'illuminazione delle lanterne è un'offerta in memoria del Buddha e del suo messaggio di Dhamma. Originariamente utilizzate lampade a olio di argilla, oggi si usano lanterne colorate e di diverse forme. In alcune aree, vengono organizzati concorsi per la lanterna più bella. Le persone si scambiano cartoline di auguri, come noi facciamo solitamente per Natale.

Poson Poya: la luna piena di giugno

La seconda luna piena più significative in Sri Lanka è Poson Poya, che commemora l'introduzione del Buddhismo nell'isola avvenuta nel III secolo a.C. Questo giorno di grande importanza storica e religiosa segna la conversione del re Devanampiyatissa da parte dell'Ācārya Mahinda, figlio dell'imperatore indiano Asoka.

Storia di Poson Poya

Poson Poya celebra la visita di Ācārya Mahinda a Sri Lanka, avvenuta oltre 2.000 anni fa. Mahinda, inviato dall'imperatore Asoka, giunse a Sri Lanka per diffondere gli insegnamenti del Buddha. Durante questa missione, convertì il re Devanampiyatissa al Buddhismo, avviando così l'era del Buddhismo sull'isola.

Secondo la tradizione, mentre il re Devanampiyatissa era in caccia, un cervo miracoloso si avvicinò a lui. Mahinda, in abiti monastici, apparve con un'aura luminosa e attirò l'attenzione del re. Dopo aver affascinato il re con la sua presenza, Mahinda lo testò per valutare la sua comprensione del Dhamma e, riconoscendo la sua prontezza ad accogliere gli insegnamenti, iniziò la sua predicazione. La conversione del re segnò l'inizio della diffusione del Buddhismo in Sri Lanka, dando origine a una serie di sviluppi culturali e religiosi, come la creazione di scritture, arte, architettura e rituali che hanno plasmato la società cingalese.

Celebrazioni e festeggiamenti

I luoghi principali di celebrazione sono Mihintale, il complesso monastico dove Mahinda predicò il suo primo sermone al re, e Anuradhapura, l'antica capitale. Devoti e pellegrini si radunano in questi luoghi, salendo i numerosi gradini di Mihintale e visitando i luoghi sacri. Durante Poson, si svolgono numerose attività religiose, tra cui campagne di Sil, Bodhi Poojas (cerimonie al Bodhi Tree), e Dansalas (distribuzione gratuita di cibo e bevande). I templi sono decorati con lanterne e thoran e le strade e le case sono abbellite con lanterne di carta colorate.

I devoti, vestiti di bianco e senza gioielli, visitano i templi per trascorrere la giornata in meditazione e ascolto degli insegnamenti del Buddha. Le donazioni di cibo e beni ai monaci e ai bisognosi sono una parte fondamentale delle celebrazioni, simbolizzando la condivisione e la compassione. I “thoran” sono strutture illuminate che raccontano storie delle vite passate del Buddha, mentre le lanterne, chiamate "Poson koodu", vengono appese nelle case e nei luoghi pubblici. Le decorazioni e le illuminazioni creano un'atmosfera vivace e colorata.

Esala Poya: la luna piena di luglio

Questa giornata commemorativa è ricca di significati storici e religiosi, e segna eventi cruciali nella vita del Buddha e nella diffusione del Buddhismo.

Storia di Esala Poya

Esala Poya commemora diversi eventi cruciali nella vita del Buddha e nella diffusione del Buddhismo. In particolare:

1. Il primo sermone del Buddha: Il giorno di Esala Poya segna l'anniversario del primo sermone del Buddha, il Dhammacakkappavattana Sutta ("Il Ruota della Verità"). Dopo aver raggiunto l'illuminazione, il Buddha andò al parco dei cervi di Isipathana (oggi conosciuto come Sarnath vicino a Varanasi, in India) per predicare a cinque asceti: Kondanna, Vappa, Bhaddiya, Mahanama e Assaji. Questo sermone introdusse le Quattro Nobili Verità e il Nobile Ottuplice Sentiero. Alla fine del sermone, Kondanna raggiunse il primo stadio di santità, e gli altri quattro asceti divennero Arahat, segnando l'inizio della comunità monastica buddhista.

2. La concezione del principe Siddhartha: Esala Poya è anche il giorno della concezione di Siddhartha Gautama nel grembo della regina Mahamaya. Secondo i testi buddhisti, la regina ebbe un sogno profetico in cui un elefante bianco entrava nel suo grembo, segno della nascita di un grande essere. Questo sogno fu interpretato come l'annuncio della nascita del futuro Buddha.

3. La Grande Rinuncia: Un altro evento significativo è la Grande Rinuncia di Siddhartha, avvenuta durante una Esala Poya. A 29 anni, Siddhartha abbandonò il palazzo e la sua vita di lusso per cercare una soluzione alla sofferenza universale, un momento decisivo che portò alla sua illuminazione.

4. L’inizio della Fondazione della Mahastupa: Nel periodo dopo l'introduzione del Buddhismo in Sri Lanka, Esala Poya segna anche la prima ordinazione di un Sri Lankan, il Principe Arittha, sotto il monaco Arahant Mahinda. Questo giorno è associato alla fondazione del Mahastupa o Ruwanwelisaya, uno dei dagoba più celebri di Sri Lanka, e alla sua consacrazione da parte del re Dutugemunu.

5. La visita al cielo di Tusita e il Primo Concilio Buddhista: Il Buddha visitò il cielo di Tusita per insegnare l'Abhidhamma alla madre defunta e agli dèi. Inoltre, il primo concilio buddhista, il Dharma Sangayana, si tenne durante Esala Poya tre mesi dopo la morte del Buddha.

Celebrazioni e festeggiamenti

Esala Poya segna l'inizio del ritiro della monachezza, o "Vas", che è un periodo di meditazione e studio durante la stagione delle piogge. I monaci si ritirano in un luogo specifico e ricevono il sostegno dei laici per la durata del ritiro. Durante Esala Poya i templi sono decorati con lanterne e pandols (thoran) che illustrano episodi della vita del Buddha e delle sue incarnazioni precedenti.

Nikini Poya: la luna piena di agosto

Nikini Poya è il secondo Poya durante la stagione del "Vas" e segna il primo Dhamma Sangayana (Consiglio della Comunità Monastica) dei monaci buddisti. Il "Vas" è un periodo di circa quattro mesi durante il quale i monaci evitano le attività all'aperto e dedicano il loro tempo a pratiche spirituali intense.

Storia di Nikini Poya

L'evento più significativo del Nikini Poya è il primo Dhamma Sangayana, tenutosi nella caverna di Sattapanni a Rajagahanuwara, tre mesi dopo il Parinirvana del Buddha. Durante questo consiglio, i discepoli senior del Buddha, sotto la presidenza di Mahakassapa Thero, stabilirono norme e regole per il comportamento dei monaci. Questo evento vide anche l'ottenimento dell'Arahantship da parte di Ananda Thero, il principale discepolo del Buddha. Ananda, che era il principale attendente del Buddha, raggiunse il Nirvana proprio prima di questo consiglio, portando il numero totale dei partecipanti a 500 monaci.

Celebrazioni e festeggiamenti

In Sri Lanka, il Nikini Poya è celebrato con visite ai templi, offrendo fiori e partecipando ad attività religiose. La giornata ha un'importanza particolare poiché segna la conclusione della Kandy Esala Perahera con il Day Perahera, un evento imperdibile per chi ha l'opportunità di assistervi. Questo famoso festival è una manifestazione culturale e religiosa di grande rilevanza, che culmina con una processione straordinaria e colorata. Purtroppo però questa parata partecipano anche elefanti, spesso in catene, e negli ultimi anni la processione è accompagnata da polemiche e richieste di eliminare gli elefanti da questo evento, cosa che ci auguriamo possa accedere presto.

Spectacular Kandy Esala Perahera procession, featuring decorated elephants, dancers, and drummers, celebrating the sacred Tooth Relic of Buddha in Sri Lanka

Binara Poya: la luna piena di settembre

Durante la Binara Poya, i buddisti dello Sri Lanka commemorano l'istituzione del Bhikkhuni Sasanaya (Bhikkhuni Sangha), ovvero l'Ordine delle Monache Buddiste. La prima bhikkhuni ordinata fu Mahapajapati Gotami, la matrigna del Buddha.

Storia di Binara Poya

Mahapajapati Gotami era la sorella minore della Regina Maha Maya, la madre del Buddha. La regina morì una settimana dopo la nascita del Buddha e il principe fu allevato da Mahapajapati Gotami, che successivamente sposò il padre del Buddha, il re Suddhodhana, diventando così la sua matrigna. La stagione del "Vas" continua durante il mese di Binara, quindi le bhikkhuni rimangono nei loro monasteri, impegnate nella meditazione.

Celebrazioni e festeggiamenti

Un momento saliente della Binara Poya è la Perahara (processione) a Mahiyangana, una città situata vicino al fiume Mahaweli nel distretto di Badulla, nella provincia di Uva. Il popolo Vedda (gli indigeni dello Sri Lanka) partecipa alla processione e esegue le proprie danze per celebrare la luna piena.. La Mahiyangana Stupa è stata costruita per segnare il luogo della prima visita del Buddha in Sri Lanka.

Vap Poya: la luna piena di ottobre

Vap Poya è probabilmente la terza più importante nel calendario buddista dello Sri Lanka. La prima è Vesak Poya di maggio seguita da Poson Poya di giugno. Il Vap Poya, segna la fine del ritiro di tre mesi dei monaci buddisti, conosciuto come la stagione delle piogge di Vas. Durante il Vap Poya, i laici offrono ai monaci buddisti le vesti Katina come atto di merito, cercando così di ottenere un buon karma.

Storia di Vap Poya

La Vap Poya è significativa per i numerosi eventi storici che si sono verificati in questo giorno di luna piena. Oltre 2.500 anni fa, in India, il re Suddhodana scoprì che il suo giovane figlio sarebbe diventato un grande uomo un giorno, proprio come avevano previsto gli astrologi reali alla sua nascita. Come affermano le scritture buddiste, l'evento avvenne durante il Vap Magula (Festival dell'Aratura), dove il re fu il primo a solcare la terra e a preparare il terreno per ricevere il primo lotto di semi di riso. Il re aveva portato il suo figlio ed erede, il principe Siddhartha - il futuro Buddha - a testimoniare la cerimonia. Mentre il re era impegnato nell'aratura del terreno, il principe Siddhartha, che aveva cinque mesi, scomparve. In preda al panico, il re lasciò il campo e iniziò a cercare il principe. Il principe Siddhartha fu trovato in un boschetto, seduto a gambe incrociate in posa di loto, assorto in profonda meditazione; con il suo corpo in stato di levitazione. Commossa da questa vista straordinaria, il re Suddhodana non poté fare a meno di rendere omaggio a suo figlio.

Celebrazioni e festeggiamenti

Durante il tempo del Buddha, le piogge iniziavano all'inizio di luglio e terminavano con il culmine della Vap Poya. Durante questo periodo di pioggia, chiamato ‘Wassana Kalo' in Pali, i monaci non potevano andare a chiedere elemosina dai laici. Invece, i laici fornivano i pasti giornalieri, una tradizione che continua ancora oggi nonostante i cambiamenti nelle condizioni meteorologiche. Quando i monaci emergono dal loro ritiro piovoso, dopo la Vap Poya, i devoti si concentrano a fare loro offerte.

Oggi, le piogge monsoniche di ottobre segnano l'inizio della stagione del riso principale con l'aratura dei campi per seminare i semi della dieta principale della nazione - il riso e si tiene una speciale cerimonia di aratura chiamata Vap Magula. Simile ai re di un tempo, il capo di stato del paese si avventura nel campo di riso e, insieme ai contadini, maneggia l'aratro per solcare la terra. Ad ogni svolta, il terreno è pronto a ricevere i semi di riso, con la prospettiva di fornire il piatto di riso della nazione e il sostentamento a tutto il suo popolo.

Il Poya: la luna piena di novembre

Il Poya è l'ultimo Poya della stagione delle piogge, segna la conclusione del periodo di ritiro pluviale e celebra l'ottenimento del Vivarana (l'assicurazione di diventare un Buddha) da parte del Bodhisatta Maitriya e la commissione di 60 discepoli da parte del Buddha per diffondere i suoi insegnamenti.

Storia di Il Poya

Secondo la tradizione, in questo giorno fu posata la prima pietra per il Thuparamaya, il primo stupa eretto dello Sri Lanka dopo l'introduzione del buddismo, molti secoli fa, nella località di Anuradhapura.

Celebrazioni e festeggiamenti

Per commemorare questo evento, molti buddisti srilankesi si recano proprio a questo stupa a forma di campana ad Anuradhapura per offrire fiori e riflettere sugli insegnamenti del Buddha.

Devout woman in white attire praying at a Buddhist temple in Anuradhapura, Sri Lanka, symbolizing religious devotion and spiritual significance

Unduvap Poya: la luna piena di dicembre

Unduvap Poya celebra l'arrivo del ramoscello di Bodhi ad Anuradhapura, portato dalla figlia dell'imperatore Ashoka, Sangamitta Theri.

Storia di Unduvap Full Moon Poya

Si narra che Buddha abbia raggiunto l'illuminazione meditando sotto un albero di Bodhi nel Bihar, in India. Nel III secolo a.C., Sangamitta Theri portò un ramoscello di questo albero sacro in Sri Lanka, arrivando proprio il giorno di Unduvap Poya.

Il ramo fu piantato nel 288 a.C. dal re Devanampiya Tissa nel parco Mahamevnāwa ad Anuradhapura, dove continua a crescere tuttora. Questo albero è considerato l'albero vivente piantato dall'uomo più antico al mondo con una data di impianto documentata.

Celebrazioni e festeggiamenti

Oggi, l'albero è una delle reliquie più sacre per i buddisti dello Sri Lanka ed è venerato dai buddisti di tutto il mondo. Migliaia di devoti si recano ad Anuradhapura nel giorno di Unduvap Poya per rendere omaggio al sacro albero di Bodhi e osservare i cinque precetti al fine di condurre una vita esemplare.

Anuradhapura, un tempo capitale politica e religiosa di Ceylon, prosperò per 1.300 anni prima di essere abbandonata dopo un'invasione nel 993 d.C. La città, nascosta per molti anni in una fitta giungla, è ora nuovamente accessibile con i suoi splendidi palazzi, monasteri e monumenti. È stata inclusa nell'elenco dei siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1982.

Per i prezzi aggiornati e i miei consigli per visitare Anuradhapura trovi un approfondimento dell’articolo relativo agli 8 siti UNESCO in Sri Lanka.



Calendario dei Giorni di Poya in Sri Lanka per il 2025

13 Gennaio (lunedì) – Duruthu Poya

12 Febbraio (mercoledì) – Navam Poya

13 Marzo (giovedì) – Medin Poya

12 Aprile (sabato) – Bak Poya

12 Maggio (lunedì) – Vesa Poya

10 Giugno (martedì) – Poson Poya

10 Luglio (giovedì) – Esala Poya

8 Agosto (venerdì) – Nikini Poya

7 Settembre (domenica) – Binara Poya

6 Ottobre (lunedì) – Vap Poya

5 Novembre (mercoledì) – Ill Poya

4 Dicembre (giovedì) – Unduvap Poya

Se durante il tuo viaggio in Sri Lanka ci sarà un giorno di luna piena ti consiglio di recarti ad un tempio per poter assistere alle celebrazioni e osservare un vero momento di vita locale. Indossa colori chiari e copri spalle e ginocchia.

“Aspettando Poya Day”

Da “straniera” una cosa che mi ha sempre fatto molto sorridere è come in Sri Lanka tutto sembri dipendere dai giorni di luna piena.

Se chiedi a un cingalese: "Quando finirà la pioggia?", lui ti risponderà "dopo Poya Day". Se chiedi ad un altro quando inizierà il monsone o cesserà il vento la risposta sarà "dopo Poya Day".

Qualsiasi cosa tu chieda a un cingalese… la risposta sarà quasi sempre “dopo Poya Day”.

È un po’ come se il giorno di luna piena segnasse una svolta. Se qualcosa deve cambiare o se stai aspettando qualcosa, quella cosa accadrà sicuramente dopo il prossimo giorno di luna piena…. e forse è bellissimo così.

Indietro
Indietro

10 ingredienti della cucina srilankese che (forse) non conosci

Avanti
Avanti

Un viaggio tra parole, immagini e racconti: un retreat creativo a Casa Tikiri